Si è svolto martedì 30 novembre il Consiglio comunale. Presenti in 13. Assenti per motivi personali o lavorativi i consiglieri Conforti e Miccolis per la minoranza, Guagnano e Recchia per la maggioranza. In apertura dei lavori si è provveduto, da parte del sindaco Nisi, alla proclamazione del Decreto di nomina di Angelica Intini, che così anche formalmente sostituisce la dimissionaria Gaetana Bruno. Alla neo Assessora, ormai in carica da oltre un mese, sono giunti gli auguri di buon lavoro dell'intera Assise.

Prima di entrare nel dibattimento dei punti all'OdG, il presidente del Consiglio Fabrizio Notarnicola ha posto l'attenzione e rivolto un accorato appello per la ricerca del concittadino Vito Fusillo, scomparso da giorni, ringraziando a nome dell'intero Consiglio quanti si stanno adoperando nelle ricerche. Ancora una volta massima sensibilità da parte dell'Assise per il 25 novembre, “Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” (osservato un minuto di silenzio per le vittime di femminicidio).

Sul tema sono intervenuti con proposte articolate e dettagliate i consiglieri Gentile, Morea, Mezzapesa, Plantone e D'Aprile. Il consigliere Morea ha altresì provveduto a inoltrare una interpellanza riguardante lo stato dei lavori del ponte di via Keltz e della Scuola Cappuccini, oltre una riflessione su come si intende organizzare il PNRR. All’interpellanza ha risposto direttamente il sindaco Nisi.

Infine tutti approvati i punti all’Ordine del Giorno. Consensi alla relazione dell'assessora Marta Jerovante riguardante la Legge Regionale N 31/ 2009- Approvazione del programma comunale degli interventi per il Diritto allo Studio Anno 2022. Il punto è stato approvato: 13 i votanti, 13 i voti favorevoli. Consiglio comunale “spaccato” invece sul punto riguardante la variazione al Bilancio posta all'attenzione dell'Aula. Sul punto si sono registrati gli interventi di Morea, Gentile e Plantone. Alla votazione (13 i votanti) la variazione di Bilancio è passata con i 9 voti favorevoli della maggioranza, contrari i 4 consiglieri di minoranza.

Stefano Impedovo